Nel corso del 2015 sono entrate in vigore diverse nuove normative a modifica della regolamentazione nel campo dei rifiuti; A seguito delle sostanziali modifiche apportate dalle sopracitate normative, rimangono comunque validi alcuni principi di base della classificazione.
Il produttore di un rifiuto è sempre il responsabile della sua corretta classificazione e dell’attribuzione del codice CER, discendendo tale attività in primis dalla corretta conoscenza del processo produttivo.
Come è noto, nell’attività di classificazione i rifiuti che si possono incontrare possono essere suddivisi sostanzialmente in 3 tipologie:
i non pericolosi “assoluti”, i pericolosi “assoluti” ed i rifiuti con codici speculari, pericolosi o non pericolosi.
Caratterizzazione chimica dei rifiuti: campionamento ed analisi
- Caratterizzazione chimico-fisica di campioni di rifiuti liquidi e/o solidi e loro classificazione;
- Mappatura e caratterizzazione delle giaciture di rifiuti mediante sondaggi e analisi;
- Consulenza gestione rifiuti in riferimento alle nuove normative (SISTRI);
- Assistenza compilazione MUD e formulari.