Le Aziende che operano nel settore alimentare e in generale tutte quelle nelle quali i lavoratori sono a contatto con cibi e bevande hanno necessità di certificare il proprio adeguamento alla Normativa HACCP.
La certificazione HACCP dimostra – ufficialmente – il rispetto di quanto previsto dalle Leggi in materia di igiene alimentare, sia a carattere nazionale sia a carattere europeo Pacchetto Igiene “HACCP” – D.lgs. 193/07 in attuazione della Direttiva 2004/41/CE, e delle direttive 852/2004/CE 853/2004/CE 854/2004/CEE 882/2004/CE 2073/2005/CE concernenti l’igiene dei prodotti alimentari.
Affinchè tale certificazione sia valida è necessario avvalersi di professionisti del settore, accreditati.
La nostra struttura che si avvale di professionisti per fornire risposte precise, servizi disegnati sulle esigenze del Cliente, consulenza completa e corsi di formazione.
IGIENE ALIMENTARE E QUALITA’ DELL’ACQUA
- Analisi chimiche e microbiologiche.
- Redazioni di piani di autocontrollo (sistema HACCP);
- Monitoraggio microbiologico degli ambienti di produzione e somministrazione;
- Caratterizzazione chimico-fisica e microbiologica di acque di scarico ai sensi del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.
- Caratterizzazione chimico-fisica e microbiologica di acque destinate al consumo umano
IL TAMPONE COME STRUMENTO DI AUTOCONTROLLO
L’analisi delle corrette condizioni igieniche degli ambienti e delle attrezzature da lavoro coinvolti nella produzione o manipolazione di prodotti alimentari è un adempimento di fondamentale importanza. Ogni ambiente di lavoro deve essere costantemente monitorato e controllato al fine di garantire una corretta condizione igienico sanitaria e di essere in regola con quanto previsto dalla normativa nazionale riguardante l’autocontrollo alimentare e l’HACCP.
L’utilizzo di un kit di tamponi superficiali permette di adempiere alle esigenze di monitoraggio delle condizioni di pulizia e d’igiene necessarie per ogni azienda, in cui si trattino alimenti e di accompagnare il titolare nel costante proficuo rapporto con la propria impresa. Controllare l’efficacia della pulizia e sanificazione quotidiane e l’efficacia dei prodotti solitamente utilizzati.
ANALISI PER VERIFICARE LA POTABILITA’ DELL’ACQUA
Il Decreto Legislativo 2 febbraio 2001, n. 31 – “Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano“, in seguito modificato e integrato dal Decreto Legislativo 2 febbraio 2002, n. 27, disciplina in materia di qualità delle acque a uso umano, allo scopo di tutelare la salute da eventuali effetti nocivi causati dalla contaminazione delle acque.
I titolari di aziende alimentari, ristoranti o mense sono chiamati, pertanto, ad accertarsi che l’acqua usata durante la preparazione di cibi e bevande rispetti, nel punto di consegna, i valori di parametro fissati nell’allegato I del decreto. Controlli periodici e costanti consentono agli operatori del settore di monitorare le caratteristiche dell’acqua utilizzata, evitando gravi conseguenze per la salute dei consumatori e pesanti sanzioni (anche oltre i 30.000 €).